Santa subito.
Ok, forse non sono la reginetta del buongusto.
Ok, ho offeso le vostre anime candide.
Facciamola finita in tempi brevi, i chiodi e la corona di spine me li porto da casa, al resto ci pensate voi.
scritto da Rachele alle 2:46 AM
scritto da Rachele alle 2:46 AM
8 Commenti:
No Rachele. Io non ci sto. Io sento il dovere di non starci.
A mio avviso qualunque individuo normopensante, dovrebbe provare quantomeno un po' di disagio nel vedere Oscar Luigi suonare il campanellino dallo scranno più alto di Palazzo Madama. Si può ammirare l'uomo - non saprei perché - ma non si può non notare quant'egli sia l'epitome di tutto un passato sempre presente. Se vederlo suonare il campanellino provoca disagio, osservarlo ingerirsi ancora una volta nella vita politica del Paese causa quasi sdegno in chi auspica una palingenesi dell'Italia politica, una classe dirigente nuova: e ve lo dice una che sarebbe sollevato se F. Marini vincesse con 200 voti...
Uno può lamentarsi, ma la testa dei più acuti normalmente reagisce con un pizzico d'ironia per esorcizzare quell'inquietante ribrezzo. Anc'io ho sorriso vedendo Scalfaro accorarsi con tanto fervore e non ci vedo nulla di irrispettoso ne' riprovevole. Rachele ha ironizzato, tutto qui. Esattamente come ironizzano quelli che si sentono fighi e chic quando scrivono "Miserabile fallimento" su Google. Come si fa a non vedere la brillante comicità della situazione: Scalfaro che si infervora come una maestrina inacidita di fronte alla classe che non vuole fare i compitini. Scalfaro che con il tono grave dice: "io sto seriamente male da due ore".
E' ironia, è un condimento dei pensieri che, se solo fosse sparso con più generosità, eviterebbe tanti discorsi gravi come quelli di certi comizi e, ahimé, di certi blogger.
3:40 AM
dai ragazzi il personaggio lo ricorda mia nonna quando era alla dc a novara decenni or son..è uno dei tanti che offende la democrazia e chi ha lottato per essa..
7:49 AM
Aspetta, hai scritto Oscarluigi. Chi è Oscarluigi?
Sotto peraltro hai citato un certo Scalfaro e un certo Schifani.
Chi sono costoro?
Contesto, si ripeta!
10:11 AM
all'insegna del rispetto delle religioni.. complimenti!
10:42 PM
Se non mi è permesso d'ironizzare neppure sulla religione che impera e comanda nel mio paese al di là del parlamento la situazione è triste assai.
L'assenza d'ironia porta alla chiusura.
E alla codardia di chi lancia la pietra senza leggere attentamente e, vigliaccamente, senza apporre nome e cognome.
Come tutti gli ignavi d'altronde
12:27 PM
son semplicemente un tuo lettore, il mio nome è matteo, ma non ti dirà niente.
non vorrei sembrarti pesante, è pur sempre casa tua (l'autorizzazione me la son presa solo perchè ti leggo da un po'e spero di non annoiarti) ma su certe cose non mi par giusto scherzare.(risorto o meno, quella croce rappresenta un morto, morto molto male)
tra le altre cose non è la religione che comanda ed impera nel nostro paese, e non è neppure quell'entità astratta esterna ad essa, ma è quell'insieme di cristiani bigotti e ottusi come il sottoscritto che attraverso un voto democratico si esprimono.
poi son io in casa tua quindi..
b pomeriggio
1:47 PM
Ciao Matteo.
Intanto benvenuto, ho una certa curiosità verso chi non è un blogger e ogni tanto passa di qua. Di sicuro da un opinione diversa di chi arriva sputa una sentenza a caso e se ne va senza pensarci più di tanto.
E' casa mia e l'unica cosa che richiedo è un nome, poi ognuno può dire ciò che preferisce.
Io penso che scherzare su certe cose non debba essere un tabù, non è mia intenzione offendere i sentimenti di nessuno, nè le opinioni religiose altrui.
Tuttavia nel mio richiamo "figurato" alla crocefissione posso dire di avere alle mie spalle anche una sorta di "tradizione" "Messo in croce" è un modo di dire comune che non viene correntemente considerato offensivo.
Avessi scritto che le pietre me le portavo da casa sarebbe stato lo stesso, un riferimento derivante da un testo sacro tuttavia entrato metaforicamente nell'uso comune ad indicare una sorta di "reazione spropositata".
Quantomeno spero sia chiaro che non volevo offendere nessuno.
E comunque non credo tu sia un cristiano bigotto ed ottuso.
Non l'avresti scritto altrimenti.
:-P
10:09 PM
ciao rachele.
grazie del benvenuto!!
buona giornata
matteo
9:10 AM
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