Vorrei tanto sapere come mai...
Per inciso dalle mie parti isolane si sta divinamente.
L'acqua alta a Venezia NON VIENE quando piove, viene quando c'è scirocco, avete presente quel vento tutto caldino e appicicaticcio? Quello.
Ma da solo uno scirocco non straordinario non basterebbe neppure, perchè per avere l'acqua alta ci vuole anche l'alta marea, sapete quella cosa che si alza e si abbassa ogni sei ore? Quella.
Ricapitoliamo, per avere l'acqua alta in condizioni ottimali bisogna avere scirocco e alta marea.
Certo, a volte può capitare di vedere la pioggia con l'acqua alta, ma è più probabile vederla mentre l'acqua scende, infatti da queste parti capita spesso che piova quando gira il vento o la marea, ma la pioggia non è per nulla correlata al fenomeno dell'acqua alta.
Cosa che la stampa italiana deve ancora imparare, o che magari ignora volutamente perchè fa più figo così.
Altra cosa che non mi spiego è perchè non vengano mai mostrate immagini reali del fenomeno ma si faccia ricorso a quelle di repertorio meglio se apocalittiche.
Intendiamoci, l'acqua alta a Venezia spesso non comporta alcun disagio per i cittadini, è stato fatto un lavoro di innalzamento progressivo dei selciati e intere zone che una volta andavano completamente "a mollo" ora sono al sicuro durante tutte le maree "normali".
Ovvio, San Marco va sempre sotto, San Marco è bassa, ma diciamoci la verità, l'acqua alta fa parte del folklore cittadino e i turisti smaniano per sguazzare a piedi nudi in quei dieci centimetri d'acqua che salgono dai tombini.
Ecco, la maggior parte delle volte che sentite parlare d'acqua alta a Venezia sappiate che si tratta di circa dieci centimetri di pozzangherina in alcune zone di Venezia. Tuttavia i media si divertono lo stesso a dipingerci come degli alluvionati.
Mentono.
Spudoratamente.
scritto da Rachele alle 7:52 PM | 3 commenti | Trackback