27 settembre 2007

Vorrei tanto sapere come mai...

Con la terraferma inondata, l'aeroporto che ieri era in ginocchio, le scuole chiuse e la protezione civile che consiglia ai terricoli di starsene asserragliati in casa i giornali devono sempre rispolverare le immagini di repertorio dell'ultima acqua alta straordinaria a Venezia risalente a qualche anno fa.
Per inciso dalle mie parti isolane si sta divinamente.



Ora sfaterò un mito.
L'acqua alta a Venezia NON VIENE quando piove, viene quando c'è scirocco, avete presente quel vento tutto caldino e appicicaticcio? Quello.
Ma da solo uno scirocco non straordinario non basterebbe neppure, perchè per avere l'acqua alta ci vuole anche l'alta marea, sapete quella cosa che si alza e si abbassa ogni sei ore? Quella.
Ricapitoliamo, per avere l'acqua alta in condizioni ottimali bisogna avere scirocco e alta marea.
Certo, a volte può capitare di vedere la pioggia con l'acqua alta, ma è più probabile vederla mentre l'acqua scende, infatti da queste parti capita spesso che piova quando gira il vento o la marea, ma la pioggia non è per nulla correlata al fenomeno dell'acqua alta.
Cosa che la stampa italiana deve ancora imparare, o che magari ignora volutamente perchè fa più figo così.

Altra cosa che non mi spiego è perchè non vengano mai mostrate immagini reali del fenomeno ma si faccia ricorso a quelle di repertorio meglio se apocalittiche.
Intendiamoci, l'acqua alta a Venezia spesso non comporta alcun disagio per i cittadini, è stato fatto un lavoro di innalzamento progressivo dei selciati e intere zone che una volta andavano completamente "a mollo" ora sono al sicuro durante tutte le maree "normali".
Ovvio, San Marco va sempre sotto, San Marco è bassa, ma diciamoci la verità, l'acqua alta fa parte del folklore cittadino e i turisti smaniano per sguazzare a piedi nudi in quei dieci centimetri d'acqua che salgono dai tombini.
Ecco, la maggior parte delle volte che sentite parlare d'acqua alta a Venezia sappiate che si tratta di circa dieci centimetri di pozzangherina in alcune zone di Venezia. Tuttavia i media si divertono lo stesso a dipingerci come degli alluvionati.
Mentono.
Spudoratamente.

scritto da Rachele alle 7:52 PM | 3 commenti | Trackback

24 settembre 2007

Ragazze italiane, il 50% fa sesso non protetto

Leggendo questo interessantissimo articolo non ho potuto fare a meno di domandarmi perchè questa insistenza sul genere femminile ricorrente nell'articolo.
Ok, va bene, il campione di intervistate era composto da donne ma presuppongo non si sia trattato di millecento lesbiche se il succo del discorso è la più totale assenza di contaccettivi.
"L'indagine è stata condotta su 1.100 ragazze, interpellate quest'estate sulle spiagge italiane: una su tre ha vissuto la sua «prima volta» senza protezione, e il 30 per cento continua a sfidare la sorte non usando niente, mentre il 20 per cento fa affidamento sul coito interrotto...
...Il rischio, nel non usare preservativo, è soprattutto quello di contrarre malattie sessualmente trasmesse. "
Ora, per chi non lo sapesse il preservativo se lo infilano gli uomini, e lo stesso potrei dire parlando di coito interrotto.
Ora, diciamocela in franchezza, di uomini con presunte allergie al lattice il mondo straripa, così come di uomini che tentano di rassicurare le partner con la solita allegra boiata dell' "è tutto sotto controllo". Adesso, siccome almeno a casa mia certe cose si fanno in due mi chiedo perchè anche Repubblica stia lanciando il notizione.
Quindi si fanno strada le seguenti ipotesi:
1) Il 50% delle donne italiane è irresponsabile e usa legare al letto o alla scala a pioli il proprio uomo per poi violentarlo senza protezione contro la sua volontà. (e ho schiere di amici pronti a giurare che non è vero)
2) Il 50% delle donne è omosessuale
3) Il 50% delle donne fa sesso da sola.
4) L'autore della ricerca è maschilista.

scritto da Rachele alle 4:12 PM | 7 commenti | Trackback

21 settembre 2007

Giuriamo far libero il suono natio, Uniti per Dio chi vincer ci può

Ritorno a casa da Ferrara in treno, l'i-pod spazia random nella libreria musicale del fidanzato mentre la sottoscritta sonnecchia beatamente.
D'un tratto l'inno di Mameli, la versione integrale.
E come ogni volta non riesco a non sbellicarmi quando sfocia in tutta la sua italianitudine.
Ovvero quando inizia ad insultare gli altri.

"Son giunchi che piegan le spade vendute;
già l'aquila d'Austria le penne ha perdute;
il sangue d'Italia il sangue polacco,
bevé, col cosacco, ma il cor le bruciò."

Divino

scritto da Rachele alle 7:39 AM | 0 commenti | Trackback

16 settembre 2007

Bacaro tour

Voi sottovalutate questa donna. La leggete qui tutta tenera e dolce, a volte scazzata e malinconica, e non immaginate con chi avete a che fare. Ecco cosa è stata capace di farmi ingerire in una sera, in un memorabile giro per le osterie veneziane:

1 giro: goto de rosso, spiedino di mozzarelline in carrozza, paninetto con speck, brie e radicchio, crocchettine di patate, aletta di pollo

2 giro: mezza mozzarella in carrozza (full size)

3 giro: goto de rosso, frittura di pesce, crocchette di patate, olive ascolane

4 giro: goto de rosso, panino con baccalà mantecato, patate fritte, crocchette di patate

5 giro: mojito

6 giro: sambuca

7 giro: mezzo felafel

8 giro: sambuca, crocchette fritte con verdure e formaggio (si, faccio proprio cagare)


Poi, nonostante ancora lontani da casa, siamo rientrati barcollanti ma non mollanti.
Il mio fegato si è segnato sta data sul calendario.

scritto da TheEgo alle 4:17 PM | 3 commenti | Trackback

15 settembre 2007

Parliamone...

Leggo questo stamattina, narra dell'affondamento di una nave in laguna, tra la Giudecca e Fusina.
Mi preoccupo, faccio qualche telefonata e sto ad aspettare che i quotidiani mi riportino aggiornamenti sulla notizia.
Attorno alle cinque, non avendo nessuna informazione faccio una ricerchina per i fatti miei e trovo questo in cui si afferma che non è affondato un bel niente solo c'è stato un piccolo incendio in un motoscafo granturismo la notte scorsa.
Ora, per la cronaca, questa è una nave:E questo un granturismo:

Dando per assodato che il titolista etilico affatto allarmista di tgcom sia stato prestato a Repubblica, ora perchè alla buon'ora delle otto di sera la notizia sta ancora in homepage di Repubblica?

scritto da Rachele alle 7:37 PM | 0 commenti | Trackback

06 settembre 2007

.

scritto da Rachele alle 10:50 AM | 0 commenti | Trackback

04 settembre 2007

Pare che il mio blog sia profetico..

Mi hanno appena fatto dei capelli bellizzimi...

scritto da Rachele alle 7:38 PM | 1 commenti | Trackback

Puntini è una star...

Anche la tifoseria locale la spia...

scritto da Rachele alle 9:59 AM | 0 commenti | Trackback

03 settembre 2007

Hihihi...

La concorrenza mi spia...

scritto da Rachele alle 6:49 PM | 0 commenti | Trackback

02 settembre 2007

penso che...

...Marco Muller abbia cambiato l'immagine di questo Festival.
E se rimanesse ne sarei felicissima.
Penso anche che sarebbe bello trovasse più spazio nelle cronache con tutti i bei film che sta sfornando con largo riscontro di pubblico e di critica.
Penso inoltre che con tutti i parrucchieri che vedo passare in questi giorni qualcuno una spuntatina poteva darla anche ai miei capelli...

scritto da Rachele alle 12:03 PM | 0 commenti | Trackback

01 settembre 2007

Puntini is on the festival/2


La scrivania da cui puntini gioca con le barchine...

scritto da Rachele alle 10:04 AM | 0 commenti | Trackback