30 ottobre 2007

Adotta un libro/1

Dopo "L'angolo di Amici", rubrica di vastissimo (risate) interesse per i lettori di questo blog viene oggi inaugurato "Adotta un libro", una campagna di suggerimenti per gli acquisti di chi ha un minimo di fiducia nelle letture della sottoscritta.

Cominciamo oggi con Norwegian Wood, di Haruki Murakami; la mia copia è consunta, titolata "Tokyo Blues", targata Feltrinelli e con una copertina assai meno glamorous, gli interessati possono comprare la nuova versione online qui.
Trattasi di libro che nel tempo ho consigliato/regalato a una miriade di persone, ricevendone indietro più commenti positivi che negativi.
Per me è stato un libro da rileggere negli anni, che ha cambiato sapore, colori ed immagini evocate.
Dopo avere provato questo, volendo acculturarvi sull'autore, potreste passare ad Underground, Dance dance dance, La ragazza dello Sputnik e L'uccello che girava le viti del mondo. In quest'ordine, ma anche no.

scritto da Rachele alle 9:51 AM | 0 commenti | Trackback

28 ottobre 2007

Bisognava arrivare a tanto?

Mi si è stretto il cuore ieri sera, guardando a "che tempo che fa" Nicoletta Mantovani parlare di se stessa, della figlia, della malattia del suo lutto recente (qui e qui due spezzoni video, poi gli articoli di Repubblica, Corriere e Tgcom).
Stare vicino a un marito che lentamente muore penso sia qualcosa che strazia l'anima; soprattutto quando lascia una bambina che per l'età farà fatica a serbare ricordi chiari del proprio padre.
Ho trovato triste che una donna già provata per i fatti suoi abbia dovuto andare ad esibire la propria sofferenza in pubblico per avere una parvenza di credibilità, perchè gli stessi giornali che fino a ieri la accusavano di circonvenzione di incapace oggi parlassero rispettosamente del suo dolore.
Ho trovato triste da parte dei giornali il puntare il dito sulla sua malattia e i sedicenti amici affrettarsi a rilasciare dichiarazioni in tal senso fino alla sua conferma di ieri sera. La sclerosi multipla è una malattia difficile da affrontare, soprattutto emotivamente visto che traumi possono causare la comparsa delle recidive, ma non è una condanna a morte, la medicina sta facendo passi da gigante in questo senso e l'informazione sulla malattia fatta in questo senso non aiuta nè chi ci convive nè chi non la conosce. Mi ha commosso la dignità di una donna provata, che non vuol essere guardata in maniera diversa per la malattia che si porta dietro.
La diversità e il disagio stanno, come sempre, negli occhi poco innocenti di chi guarda.

scritto da Rachele alle 9:47 AM | 1 commenti | Trackback

23 ottobre 2007

Scrivo anche di là, ogni tanto...

Su ciccsoft si parla della campagna contro l'anoressia di Toscani.
E non solo.

scritto da Rachele alle 11:41 PM | 1 commenti | Trackback

22 ottobre 2007

L'angolo di Amici/1

Mettiamola così, lo ammetto, è una mia pecca, seguo la trasmissione, mi piace e di solito dopo un paio di settimane mi ritrovo pure affezionatissima ai vari personaggi.
Tuttavia non ho la minima intenzione di trasformare il mio blog in una succursale carampanica
dei miei momenti più trash. Di conseguenza aggiornerò sempre lo stesso post con pensieri, sviluppi e considerazioni. Onde evitare degenerazioni a seconda della mia grafomania ogni volta che l'angolo diventerà troppo ingombrante ne verrà creato l'episodio successivo. Semplice no?
Un ringraziamento dal cuore ai nemici che permettono anche a me che vivo senza tv di godere la mia pillola di trash quotidiana.

Iniziamo col dire che oggi mi son goduta un bel po' di lezioni danzereccie tramite youtube e quasi apprezzavo la ciofeca Coversano. Il figlioccio di Steve, Gennaro Siciliano ragnetto al momento non mi esalta, e neppure tacchi a spillo Barbagallo Luca. Il Mariottini rimane il balleronzo preferito al momento.
Alessandra Valenti me la adotto per la lezione di classica che ho visto oggi e perchè mi ispira simpatia. Simonetta Spiri me l'ero scordata ieri, non mi aveva impressionato un granchè; l'ho sentita oggi nelle prove della sigla sempre grazie ai nemici e l'ho rivalutata un bel po'. Marta Rossi e Cassandra De Rosa mi lasciano parecchio indifferente, ma tra balleronze e cantantesse ho sempre smaccatamente preferito le prime. A Marina Giovanna Marchione invece preferivo nettamente la vecchia Capuano in "Dieci Due" ma come personaggio mi ispira.
Pare infine che cambi finalmente la sigla, prepariamoci a vedere i nuovi amici violentare "Uno su mille".

Update1: le squadre saranno divise in squadra del sole e squadra della luna.

Update2: questa è una delle prime volte in cui riesco a godermi uno speciale. Pendo palesemente per la squadra della Luna, anche se scambierei volentieri Mariottini col Bargallo e il Salsetta con Maione.
Trovo la Bonanno intollerabile in tutte le sue forme e Cassandra di una gattamortitudine indicibile. Fuori subito!
Gennaro Siciliano si sta avviando di gran carriera a diventare il mio preferito in assoluto, per le ballerine invece al momento la mia favorita è Valentina Tarsitano.

Update3: Simonetta Spiri al rogo, subito!
Mi sto incredibilmente ricredendo su Maria Valigia. La sua spocchia è a dir poco meravigliosa e il modo in cui tratta tutti guardandoli dall'alto in basso costituisce una delle poche botte di vita del programma. La cosa divertente è che in quel covo di serpi di cantantesse sembra proprio una santarellina.
Odio doverlo dire ma tra un po' mi fuclebbizzerò per Susy Fuccillo, la donna con le gambe come prosciutti. La ragazza mi fa pena, l'han fatta entrare per farle una tortura psichica ed essendo una ragazza tanto beneducata (non come l'Agata dei me cojoni) ne soffre dignitosamente in silenzio.
Oh, sia ben chiaro, la penso come la Celentano, la fanciulla è un po' l'antidanza se si pensa a Franceschina, Sara Pamploni, Sara Telch, Annavita Romano, Luana Guidara, Rossella Lucà e perfino Sabrina Ghio. E a me Jessica Villotta ad essere onesta l'anno scorso piaceva moltissimo.
Probabilmente il suo banco se lo meritava qualcun altro, ma farla entrare così per scacciarla come un cane lo trovo quasi inumano. Poi a rigor di logica dopo aver sbattuto fuori lei dovremmo eliminare anche Alessandra Valeniente Valente e le due Valentine. Tutte scarsette sono e la Susy alla fine non è proprio la peggiore.
Attendo con ansia la mia Melchiorre che sbrilluccica nel caso la volessero ripescare.

Update 4: Marco Carta ha vinto la sfida di canto e quindi è al sicuro al suo posto nella scuola!!

scritto da Rachele alle 6:06 PM | 0 commenti | Trackback

20 ottobre 2007

Back to Amici 7

Non mi hanno preso Serena Melchiorre, mi ci ero fatta un'idea di adottarmela dopo averla vista nei provini, avrei tifato spudoratamente per lei, sono un po' in lutto.
Pare che abbiano preso invece Roberta Bonanno, la agguerrita rivale di Carolina Ferrara.
Ora io penso di essere preoccupata per Carolina, illustre trombata anche questa volta. Si sarà lanciata nel Tevere per lo sconforto? O l'avranno illusa col miraggio di un'ennesima sfida dall'esito scontato?
Ora parliamo dei nuovi ufficiali (molti dei quali spero escano a pedatoni sbattuti via dalle sfide):
Maria Luigia La Rocca "Mezza calzetta" mi sa che ce la teniamo fino alla fine, con gran sfrangimento di cosiddetti.
Idem si dica di Giuseppe Salsetta, ex idraulico fino all'altro ieri, candidato n°1 ad essere il caso umano di questa edizione sin dai provini, ma non si sa mai.
Francesco Mariottini me lo adotto fin da ora, come l'attore, Sebastiano formica.
Si soffre un po' sul lato ballerine, Valentina Tersitano e Valentina Mele possono migliorare, ma certo il rimpianto per le precedenti edizioni cresce esponenzialmente. Susy Fuccillo e Gianluca Conversano spero vivamente di vederli epurati alla prima sfida, stessa cosa Pasqualino Maione.
Marco Carta invece potrebbe diventare un altro adottato, vedremo.
Resto comunque preoccupatissima per Carolina, soprattutto dopo l'inquietante scoperta della settimana scorsa che lasciava presagire la preparazione di un suo canale in previsione della sua entrata...
Qualcuno salvi quella donna, per favore...

scritto da Rachele alle 8:12 PM | 1 commenti | Trackback

18 ottobre 2007

più Viagra per tutti

A quanto pare gli italiani usano google soprattutto per cercare la famosa pasticca che sembra promettere rapporti sessuali esplosivi.
Il che potrebbe farmi pensare di vivere in una nazione di impotenti di ogni età che corrono dietro alle mail di spam titolate "enlarge your penis" tutti speranzosi.
Io non sono uomo, ma la netta sensazione che recepisco da chiacchiere sentite qua e là è che la pressione sulle spalle maschili sia sensibilmente in aumento.
Per la serie che se non duri almeno un'oretta o giu di là non sei un vero uomo. Il bello è che è un'insicurezza che pare dilagante, colpisce uomini di ogni tipo che poi vanno a cercare rassicuranti statistiche su internet per tentare di consolarsi con un generico "sono sopra la media".
Media di sti cazzi.

Troppi film porno, uomini miei, guardate troppi film porno pensando siano la realtà ideale che vorreste interna ad ogni coppia.
Visto che informarsi su internet pare la moda se qualcuno dovesse capitare qui cercando Viagra, cazzo grande, come raddoppiare il mio pene o strumenti per allungare il proprio membro gli consiglio di cuore una visita da un andrologo, da un sessuologo e da un buon analista, poi magari un dialogo con una buona ragazza

scritto da Rachele alle 10:34 AM | 4 commenti | Trackback

16 ottobre 2007

Apperò sti mormoni...

http://www.mormonsexposed.com/

Schiacciate un po' "meet the missionaries" e poi passate il mouse sulle foto dei fanciulli...

scritto da Rachele alle 9:55 PM | 1 commenti | Trackback

11 ottobre 2007

Waiting for the Nobel

Leggo che tra i papabili ci sono copiose letture compulsive della sottoscritta.
L'ordine di preferenza è il seguente:
Haruki Murakami
Philip Roth
David Grossman

Murakami è stato un compagno fido del mio liceo, dei miei momenti tristi e malinconici, dei miei vaneggi e delle mie pseudodiscussioni letterarie. Libri letti e riletti, un autore straconsigliato e straregalato, spesso apprezzato, ma non universalmente quanto avrei voluto.
Philip Roth l'ho conosciuto a sedici anni per poi apprezzarlo a diciotto. All'epoca ero fanatica di un altro Roth, Joseph, totalmente persa nella mia passione per il decadentismo, mi regalarono Pastorale Americana per errore e lo sdegnai; lo ripresi in mano tempo dopo quasi per caso e da lì fu amore e ricerca e lettura minuziosa di ogni singolo prodotto letterario.
Grossman fa parte delle mie letture universitarie, dei miei pellegrinaggi alla Feltrinelli all'angolo di via san Francesco a Padova, letture compulsive e notturne, amore più tardivo di altri, meno viscerale, figlio di un altro modo di leggere.

Insomma, son qui e aspetto...


Update:
Niente da fare.
Ha vinto Doris Lessing.
Sarà per la prossima volta...

scritto da Rachele alle 11:16 AM | 3 commenti | Trackback