28 novembre 2007

L'omosessualità negata

Partiamo da un antefatto. (non appassionati di Amici, per favore, non saltate il post a piè pari come al solito, vorrei anche una vostra opinione)

Durante il live di Amici viene mandato in onda un episodio in cui una studentessa (Cassandra de Rosa) apostrofa un compagno (Sebastiano Formica) durante un esercizio di recitazione
urlando "Perchè? Perchè amiamo la stessa persona?". La persona in questione è Francesco Mariottini, il ballerino più bello e più bravo della scuola al momento.
Il ragazzo china la testa e piange.
Successivamente tra i due vi è un chiarimento che può essere interpretato dicendo tutto e il contrario di tutto. Uno degli autori del programma interviene il giorno dopo raccomandando ai ragazzi di "non parlare più di queste cose".
Ieri il ragazzo protagonista di questo episodio è stato messo in sfida perchè non arriva molto al pubblico da casa; visto lo sfidante è probabile esca dal programma domani, se sopravviverà alla sfida schizzerà un po' più in alto in classifica sennò mi sa che qualche altra sfida lo attenderà all'orizzonte. E' un reality ed il pubblico decide.
Fatto sta che l'episodio qui sopra narrato è stato tagliato sia dai riassunti quotidiani sia da quel che va in onda su canale 5.

Precisiamo, a me della sessualità dei fanciulli poco importa, per quel che mi riguarda non c'è nulla di male nel pensare che a Sebastiano piaccia Francesco, esattamente come nel pensare che a Sebastiano piaccia Maria Luigia o Cassandra ami non ricambiata Francesco perchè Francesco si strugge d'amore per il Formicattore.
Quel che mi chiedo è il perchè i sentimenti eterosessuali vengono sempre sbandierati mentre ogni accenno all'omosessualità viene bandito, censurato, nascosto quasi vergognosamente.
Vogliamo dire che in sette anni per Amici non è passato neppure un gay piccino picciò? E che quelli che ora lo sono diventati "dopo".
Non ci credo, mi sembra inverosimile.
Il messaggio che arriva a me da una cosa simile è che nel sentire "comune" ci sia qualcosa di male nell'amare una persona dello stesso sesso.
Amici è una trasmissione seguitissima, con i suoi picchi di trash, come tutti i reality. Diffido da chi dice di schifare la De Filippi. Ignorare la portata e la forza di alcune sue trasmissioni significa non contare uno spaccato enorme della società italiana. Che ci si voglia credere o meno.
Sono in migliaia i ragazzini che seguono Amici identificandosi nei suoi protagonisti, sognando di essere come loro, che a volte si avvicinano a certe discipline in virtù della visione del programma. Non è bello che un tema delicato come l'omosessualità passi come un cosa "negativa", e se spunta fuori per caso venga brutalmente censurato.

Si è perso, a mio parere, uno spunto importante per una discussione serena.
Perchè un atto di censura simile verrà interpretato come un segno di "colpevolezza" anche dovesse essere un gigantesco malinteso.

Update: Sebastiano Formica è uscito dalla scuola. C.V.D.
Grande occasione persa.

scritto da Rachele alle 5:11 PM | 9 commenti | Trackback

27 novembre 2007

Suspence...

scritto da Rachele alle 8:26 PM | 2 commenti | Trackback

21 novembre 2007

Domanda senza risposta

Mia madre è convinta che in America svariati decessi accidentali di bambini siano da imputarsi ad arachidi che finiscono nei polmoni o andando di traverso mentre vengono ingerite o infilate fatalmente nel naso in un tragico gioco.
In America ci sono più arachidi che da noi quindi laggiù il fenomeno è più diffuso.
Sostiene inoltre che se l'arachide killer finisse nel polmone di un adulto questo potrebbe essere salvato solo mediante un'operazione che comporterebbe l'asportazione di mezzo polmone.
I bambini soccombono perchè hanno i polmoni più piccoli.
Non fa una piega.

Al momento fulmino ogni bagigio si avvicini a mia sorella più della distanza di sicurezza consentita.
Ora io ho fatto ricerchine per testare la veridicità di questa storia che mi suona tanto come una leggenda metropolitana ma digitando su google amenità quali "arachidi morte" "arachidi polmoni morte" "bagigi morte" "bagigi inalati morte" "olio mortale sprigionato da arachidi morte" non ho trovato nulla.
Qualcuno di voi l'ha mai sentita questa storia?

scritto da Rachele alle 3:59 PM | 8 commenti | Trackback

19 novembre 2007

La questione Luca Barbagallo

Mi diverte molto il fatto di essere stata contattata via messenger e via mail da alcune carampane inferocite di Luca Barbagallo, lo sfrangimarones più paraculo mai visto nella storia di Amici, a casa mia lo si definirebbe "tira la piera e 'sconde la man" o "tira il sasso 'sconde il brasso".
Onestamente male non ballava, ma la lechinaggine, la presunzione e la boria lo rendevano terribilmente odioso, a me perlomeno.
Bisogna notare che le suddette Carampane si stanno mobilitando in tutti i modi, ad esempio qui su Nemici si può notare la lettera scritta da un presunto telespettatore dietrologo ed inferocito per il verdetto dato dal povero Silvio Oddi, aspetto solo che ora si rivolgano a Dave invocando aiuto per il loro beniamino.Quel che mi chiedo io è il perchè di tutto ciò.
Dal mio punto di vista l'eliminazione del Barbapollo era quasi scontata, soprattutto in virtù della grossa differenza d'età con lo sfidante, insomma, a 25 anni i margini di miglioramento per un ballerino che in fondo non è sto granchè son scarsetti rispetto a quelli di un diciottenne quale è Mattia De Salvo.Il povero Oddi a parer mio ha voluto indorargli la pillola riempendolo di complimenti, non dirgli "tu sei più bravo ma faccio entrare lui".
Andrei inoltre a ricercare nel fattore età il motivo per cui in sfida è stato messo Luca anzichè Gennaro; Luca inoltre non era tipo morbido, accomodante e disposto ad imparare danzerecciamente parlando. A casa mia uno che si sente il migliore di tutti e tutto non va da nessuna parte, soprattutto se non è un Maestro nel suo campo.Sinceramente dopo che nella quinta edizione ho visto uscire Annavita, Sara e Antonello per una regola stupida non mi dispero di sicuro per un Barbagallo mediocre, nè tantomeno grido allo scandalo, secondo me la sua sconfitta ci stava.
Erano anni che tentava di entrare ad Amici? Era il suo sogno? Pazienza.
Mettiamo anche che abbiate ragione voi, che "non sia giusto".
Un mio insegnante delle medie mi diceva sempre "Sacco, ma chi te l'ha detto a te che la vita è giusta?", ed è vero, la vita è piena di ingiustizie, ma enormi, chi non soccombe va avanti.
Come dice sempre anche la Sora Maria de Filippi "C'è il mondo là fuori, dopo la scuola", ed ha ragione. Rimettetevi le lacrime di coccodrillo in tasca fanciulli e carampani.
Una situazione simile non le merita e anche voi tra poche settimane non ricorderete più neppure il nome del vostro beniamino per cui vi siete scaldati in cotanta maniera. Morto un Papa se ne fa un altro.
Chissà che anche Barbagallo non ne abbia imparato qualcosa.

Show must go on.

scritto da Rachele alle 6:12 PM | 9 commenti | Trackback

18 novembre 2007

L'angolo di amici/3

Lo speciale di ieri è stato praticamente tutto incentrato sulla sfida che ha visto uscire Luca Barbagallo sconfitto da Mattia De Salve.
Sulla giustizia o meno di tale verdetto non mi esprimo, io ho preferito umanamente lo sfidante, il Barbagallo l'ho trovato di una strafottenza enorme soprattutto quando ha voluto far passare Silvio Oddi per un incompetente solon perchè aveva perso. Ecco, un comportamento così è inaccettabile dal re della danza, figuriamoci da un ragazzetto spocchioso.
Tifo sempre di più per la squadra del Sole, nonostante le ciofecone Alessandra Valente, Gianluca Conversano e Susy Fuccillo. I lunatici sono incazzosi e stronzi, perdonate il francesismo; Marina Marchione come neocaposquadra già si dimostra acida come lo yogurt scaduto.
Alessandra Valenti giustamente in sfida, attendo Lunedì per vedere la balleronza nuova.

Update: Fuori la Valenti, giustissimamente aggiungerei!! Cristina da Villanova che sembra palesemente provenire dalla ginnastica artistica è la nuova titolare della scuola.
Adesso please, fuori il Conversano.

scritto da Rachele alle 10:23 AM | 13 commenti | Trackback

17 novembre 2007

A volte ritornano...

Il mitico Andrea Dianetti a Camera Cafè!!

scritto da Rachele alle 3:00 PM | 0 commenti | Trackback

16 novembre 2007

Dura la vita di Franco Ciambella

Non so voi ma io un catalogo di foto così allegro lo vedrei più adatto per uno specialista in abiti da lutto...

scritto da Rachele alle 3:56 PM | 4 commenti | Trackback

15 novembre 2007

Giubilo, Gaudio e Felicità!

E' nata Lucrezia, ed è una cosa meravigliosa.
Auguri Eriadan!

scritto da Rachele alle 5:54 PM | 0 commenti | Trackback

11 novembre 2007

Son traumi...

Raffaele Tizzano e Luana Guidara stanno assieme.

scritto da Rachele alle 7:32 PM | 1 commenti | Trackback

09 novembre 2007

Grazie Valda!!!

Ieri mattina mi arrivava la seguente e-mail:
"Ciao Rachele, sono ancora io, Valda. Le recenti festività hanno ritardato un pochino le cose, è vero, ma ti scrivo per farti sapere che il regalo che ti avevo promesso è stato spedito e si trova in viaggio verso l'indirizzo che hai indicato durante la registrazione su www.valda.it"
Stamattina suona il corriere, "C'è un pacchetto per Sacco Rachele".
Spacchetto la scatola tutta felice, mi ritrovo davanti ad una confezione carinissima con dei saluti per me stampati all'interno (suona taaanto divertente essere apostrofati con "caro Blogger"), e poi è un tripudio di caramelle buone buone: ci sono le tradizionali balsamiche all'eucalipto ricoperte di zucchero, quelle senza zucchero poi al timo e limone e al propoli. Per me che son sempre stata un'appassionata del genere è una festa di assaggi. Poi col tempo che c'è e i mali di stagione caramelle balsamiche sono un vero toccasana per le mie vie respiratorie; ho apprezzato non poco l'iniziativa.
Insomma, grazie Valda!

scritto da Rachele alle 2:09 PM | 3 commenti | Trackback

Adotta un libro/2

Bentornati alla rubrica di consigli letterari di questo blog.
In attesa della sorpresona che vi attende la settimana prossima con un inedito tutto da leggere questa settimana parliamo ben due libri da me consumati.
Partiamo da Pastorale Americana.
Come già narrato tempo fa Philip Roth non ha ricevuto un gran bel trattamento al nostro primo incontro. Fu un regalo. All'epoca smaniavo per Joseph Roth e alle prime pagine del tomo, iniziato quasi per educazione, mollai il colpo e lo parcheggiai. Lo ricomprai qualche anno dopo sull'euforia post "Ho sposato un comunista", e finì letteralmente divorato. E' divertente pensare che partendo da ben due copie al momento non ne ho in casa neppure una; presa dalla voglia di farlo leggere in giro l'ho prestato ripetutamente e non è più tornato. Non è un libro adatto a tutti, più volte mi è stata espressa qualche perplessità sulla "lentezza" del libro, perplessità da me non condivisa; tuttavia io sono una persona pesante e noiosa, quindi non faccio testo.
La frase qui sopra tenetela bene a mente perchè ora si va a parlare della mia viscerale passione per Anna Karenina, libro che gli sceneggiatori di Beautiful hanno palesemente saccheggiato a mani basse.
Mi ha appassionato, l'ho letto, l'ho riletto, ancora adesso lo rileggerei se solo non si trovasse a Padova e qui in casa della copia di riserva non mi fosse rimasto solo il secondo volume (sì, lo so, averci i libri doppi non è esattamente segno di equilibrio mentale).
Non fatevi assolutamente spaventare dalle dimensioni e dal nome dell'autore, passati i primi tre capitoli è impossibile staccare il naso dal libro. Libro peraltro attualissimo in molte delle situazioni presentate.
In tutta onestà devo aggiungere che il mio consulente nonchè tester di fiducia definisce questo libro "una telenovela da portinaie travestita da mattonazzo", ma voi non fateci caso.

scritto da Rachele alle 10:12 AM | 0 commenti | Trackback

06 novembre 2007

I limiti del diritto di cronaca

E' morto Enzo Biagi, ed è un trionfo di coccodrilli preparati in questi giorni tra un augurio di pronta guarigione e l'altro. Se ne va anche lui, a 87 anni, di sicuro un pezzo di storia di questo paese.
Non posso dire di averlo mai apprezzato paricolarmente, sono cresciuta senza televisione ed "il fatto" non l'ho mai visto, se non sporadicamente, non mi ha mai fatto compagnia per cena. Di quel che scriveva invece ricordo poco, non sono mai riuscita a leggerlo agevolmente, mi è stato detto più volte che son nata troppo tardi per leggerne "in tempo reale" i pezzi migliori.
Insomma, per me Biagi è sempre stato un simpatico nonnino, troppo verboso per i miei gusti, che meritava di sicuro più di qualche amarezza in meno verso il tramonto della sua vita.
Ora, sinceraente, l'ostensione esibita dei suoi resti terreni sulla principale testata nazionale italiana mi fa un po' tristezza.
Un po' tanta.
Capisco una foto alla camera ardente piena di persone, capisco anche una foto alla bara, ma questa popò di carellata su tutte le angolazioni del cadavere compresa la zoomata sul volto del defunto la trovo di uno squallore inaudito.
Per quel che mi riguarda Biagi già è stato cannibalizzato in vita e usato in maniera strumentale da gente che se n'è riempita la bocca così per partito preso, senza curarsene davvero, senza far qualcosa per lui, in poche parole fregandosene nei fatti.
Sarebbe carino che gli avvoltoi adesso ne lasciassero in pace almeno le spoglie mortali.

[Update: la galleria è stata opportunamente modificata. Qualcosa di inopportuno ancora c'è ma la foto con zoomata sul viso almeno è scomparsa. Per ora.]

scritto da Rachele alle 6:30 PM | 3 commenti | Trackback

04 novembre 2007

Quant'è bella Venezia

Me ne stavo tranquilla in porto a lavorare, quando smonta un'amena coppia di turisti Siciliani e viene al mio banco chiedendomi il modo più veloce ed economico per arrivare a Rialto dalla stazione marittima.
(R: Rachele C:Cliente MC: Moglie del cliente)

R. Desidera?
C. Vorrei andare a Rialto in maniera economica.
R. Guardi, qui dietro può prendere il diretto per San Marco e poi da là va a Rialto.
C. No, no, voglio andare proprio a Rialto.
R. Allora da questa parte a piedi va fino a Piazzale Roma e da là prende il battello fino a Rialto, ma non glielo consiglio, c'è la ressa oggi.
C. (si volta verso la moglie) Amore, andiamo di qui, che c'è Piazza Navona e poi andiamo a Rialto.
R. (confusa) Sarebbe Piazzale Roma.
MC. Ma è a Venezia Piazza Navona?
C. (se ne va soddisfatto) Eh, sì, l'ha detto la signorina.

scritto da Rachele alle 8:17 PM | 0 commenti | Trackback

L'angolo di Amici/2

Secondo speciale, oramai sono quasi totalmente fanclubbizzata per la squadra del sole salvo qualche elemento nella luna che continuo ad adocchiare con occhi pieni di affetto...
Devo totalmente ricredermi su Maria Luigia la Rocca, Maria Valigia, Maria Bagigia, Maria Alterigia che la si voglia chiamare. Sta diventando un motivo più che valido da sola per continuare a seguire la trasmissione.
Andiamo con ordine. Partiamo dal Susy Fuccillo gate.
A me questa ragazza fa pena. Non ha l'arroganza di Agata e per questo presumo che sarà fatta fuori durante il corso del programma. Sinceramente ammetterla per cannibalizzarla è stato un po' crudele, non è un granchè e non ha grossi margini di miglioramento come ballerina ma sembra una ragazza buona e con tanta voglia di fare. Poi contando che nella scuola continua ad esserci Alessandra Valente Valegniente certo non doveva essere il suo il primo banco messo in discussione. A me la toscana piace e la trovo molto tenera, ma è un caso palesemente disperato dopo dodici anni di danza.
Veniamo alla sfida.
Passo a due Celentano: Preferito nettamente il sole, solo per il bel Mariottini che si è fatto tutto da solo. Luca Barbagallo non lo sopporto più, sembra che prima di parlare spenga il cervello ed è di una paraculaggine schifosa.
Duetto: forza Salsetta! Lui e Maria Bagigia hanno fatto faville per quel che mi riguarda, e li ho trovati anche sensuali, la Spiri e il Riky Martin delle baracche Pasqualino erano troppo costruiti.
Canto donne: la Bonanno ha stracciato l'insopportabile Marta. Non capisco perchè questa non se ne torni a casa sua a fare la star, avrà anche la voce, ma di sicuro non la sa usare. Roberta invece noto con piacere che inizia a parlare meno, le gioverà.
Assolo Garry: Gennaro nettamente migliore, Gianluca penso ci lascerà presto, un po' mi spiace, c'è da dire che quest anno le ciofeche sono tenere educate e rispettose.
Sfida prevedibilmente vinta dal sole e Vale Mele in sfida.
Il resto a Lunedì.

Update1: La Mele e la sfidante Eliana Tumminelli non si possono vedere. Si prospetta un'altra sfida triste...

Update2: Vale Mele ha vinto la sfida.

scritto da Rachele alle 12:21 PM | 2 commenti | Trackback

01 novembre 2007

Triste Italia

Il tema della procreazione medicalmente assistita (PMA) sta molto a cuore alla sottoscritta dai tempi del referendum e mi dispiace notare come in questo paese sull'argomento oltre alla non informazione si continui a fare della disinformazione voluta.
Vedi il caso dei cinque miracolosi gemellini di Ancona, nati addirittura grazie ad una ovulazione plurima dovuta ad un rapporto sessuale prima del prelievo degli ovociti in seguito ad una stimolazione, secondo i nostri brillanti giornalisti. La bottarella secondo il nostro geniale giornalista (o secondo la sua fonte) avrebbe indotto il follicolo a scoppiare lasciando liberi gli ovociti di farsi fecondare da un'armata di spermatozoi in perfetta salute.
Avete capito? Così si fanno i figlioli, semplice no? Du colpi e zacchete, l'ovuletto (o gli ovuletti) si fiondano a farsi fecondare a comando.
E l'azoospermia? L'endometriosi? Le tube chiuse? l'astenospermia?
No, perchè teoricamente in Italia alla PMA ci si può accedere solo in casi di infertilità accertata e ci sono diversi livelli di tecniche cui si ricorre a seconda della gravità del proprio problema. Trattasi di percorso graduale dalla tecnica meno invasiva alla tecnica più invasiva.
Diciamo le cose come stanno, se le cose sono andate così dev'esserci stato necessariamente qualche errore nel protocollo medico per arrivare a questa gravidanza plurigemellare rischiosissima per la salute della madre fortunatamente conclusasi bene.
Non fosse così allora la notizia, ne converrete anche voi, ha dell'irreale.
Purtroppo alla disinformazione viene lasciato ampio spazio sulle reti nazionali.


[qui articolo un po' più serio alla fine dicono che sempre nello stesso ospedale l'anno scorso c'era stato un parto quadrigemellare, e se uno più uno fa due...]

scritto da Rachele alle 8:17 PM | 0 commenti | Trackback