01 febbraio 2008

Baustelle - Amen

L'attesa è finita.
Stamattina dopo la sveglia, il check della posta e la colazione mi sono diretta al negozio di dischi dove ho potuto acquistare Amen.
Nel complesso mi reputo molto soddisfatta, i testi non mi hanno deluso e reputo di già "Il liberismo ha i giorni contati" un capolavoro da ascoltare ossessivamente.
Secondo posto al momento occupato da Antropophagus.
I Baustelle si confermano tremendamente Baustelle, vi sono molte novità nei suoni, molta pulizia e larghissimo spazio per Rachele Bastreghi la cui voce mi fa impazzire.
Queste le canzoni
1. E così sia - 2. Colombo - 3. Charlie fa surf - 4. Il liberismo ha i giorni contati - 5. L'aeroplano - 6. Baudelaire - 7. L - 8. Antropophagus - 9. Panico! - 10. Alfredo - 11. Dark Room - 12. L'uomo del secolo - 13. La vita va - 14. Etiopia - 15. Andarsene così

Vanno tuttavia aggiunte due tracce nascoste No Steinway e Spaghetti Western che non sono ancora riuscita ad ascoltare perchè il mio Mac non le vede.
Un cd generoso, ben diciassette canzoni di cui tre strumentali, un cd che verrà ascoltato e riascoltato, consumato come gli altri, per l'intimità ci vorrà del tempo ma la familiarità già c'è tutta. Ne riparlerò comunque più avanti.
Francesco Bianconi è un fottuto genio.
Amen.

Citazioni sotto il disco:
Questo disco va suonato a volume molto alto e, se possibile, non va usato come sottofondo. Cuffie e i-pod ok.
Non esiste ancora un film di Eric Rohmer con Anouk Aimeè

scritto da Rachele alle 2:00 PM

3 Commenti:

Anonymous Daniele dice:

La puttana che le si siede accanto,
il tizio stando,
la borda di Dio.

Vede la fine in me che vendo dischi in questo modo orrendo.

That's fucking genius!

4:24 PM

 
Anonymous Anonimo dice:

E grande. Io adoro Baudelaire invece. ^_^

5:34 PM

 
Anonymous Anonimo dice:

E grande. Io adoro Baudelaire invece. ^_^

5:34 PM

 

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